Va in archivio anche questa sedicesima edizione del prestigioso cross dei 2 Pini, svoltasi sabato 24 novembre a Cardana di Besozzo. Una campestre dal sapore antico, con un percorso tipicamente anglosassone, duro impegnativo ma al tempo stesso esaltante e affascinante. La cornice che circonda questa gara è inimitabile, da lassù infatti si domina il lago e le montagne maestose che sembrano osservare incuriosite il lungo serpentone multicolore degli atleti che si danno battaglia sui prati. Il fondo regolare e compatto ha favorito anche discrete velocità, visto che il vincitore Matteo Brugnolo ha chiuso la sua fatica in 16’ 30” alla rispettabile media Kilometrica di 3’ 18”. Da contraltare due aspetti non positivi che devo giustamente rimarcare; uno imponderabile cioè le condizioni climatiche che anche quest’anno non erano ottimali anche se poteva andare decisamente peggio. La pioggia torrenziale della nottata prima dell’evento aveva fatto temere il peggio, fortunatamente al mattino pur con un freddo pungente ed umido siamo riusciti a preparare il percorso grazie all’apporto eccezionale della Squadra numerosa e fortemente motivata a cui va il mio ringraziamento di cuore. Il secondo aspetto non positivo è stata la scarsa partecipazione soprattutto, come aveva fatto rimarcare l’amico Valerio organizzatore della precedente prova a Castiglione, delle Società provinciali. Un vuoto assoluto e assordante cha fa riflettere, una guerra tra poveri che non porta da nessuna parte ma che fa solo male al movimento podistico varesino. Perdonatemi questo sfogo amaro e torniamo invece ad esaltare i circa 160 presenti alla gara, che hanno inscenato una battaglia spettacolare sui prati Cardanesi. A livello maschile detto del successo mai messo in discussione di Brugnolo, ottima la prova di Giulio Palummieri (Cus Pro Patria Milano in 16’48”) l’unico in grado di impensierire seppure a debita distanza il forte portacolori della Pro Sesto. Bella invece la lotta per il terzo gradino del podio che ha visto primeggiare Leonardo Vanini (Atletica Rovellasca in 17’ 07”) su Alberto Caratozzolo (Cosenza K42 in 17’ 10”) e Carlo Bettinelli (Cus Insubria in 17’ 14”). A livello femminile splendida cavalcata vincente di Ilaria Dal Magro (Atletica Lecco 18° assoluta in 18’ 36”) che ha preceduto Gaia Pigolotti Cus Insubria in 19’ 13”), Cecilia Curti (Pro Patria ARC Busto in 19’ 40”), Erica Sorrentino (Pro Sesto in 20’ 26”) e Silvia Guenzani (Varese Triathlon in 20’ 33”). Per concludere desidero ancora una volta ringraziare tutti i miei compagni della Sette Laghi Runners, che con professionalità ma anche con gioia e voglia di stare insieme hanno rafforzato quello spirito di Gruppo di cui vado sempre fiero.
Ugo Fantoni