Lassù corri spensierato Aldo…….

In una calda serata d’estate di undici anni fa, durante uno dei tanti allenamenti in compagnia di amici, si unì al nostro gruppetto un signore di nome Aldo che non faticò assolutamente, vista la sua proverbiale empatia ad aggregarsi. Non lo conoscevo anche se le nostre abitazioni non erano distanti, ma ricordo benissimo che scattò un feeling immediato tra noi.

Ecco l’inizio della nostra amicizia nasce proprio da quella sgambata condivisa. Da lì ad entrare a far parte della neonata Società 7 Laghi il passo fu breve. E proprio nella nostra Società che Aldo si è fatto conoscere ed amare da tutti i suoi compagni.

Simpatia e senso di appartenenza al Gruppo lo hanno reso negli anni un elemento di spicco e per me un punto di riferimento importante. Certo a volte emergeva un lato del suo carattere un po’ ruvido e spigoloso, ma bisogna riconoscergli la schiettezza, il parlare franco senza sotterfugi o peggio ancora alle spalle.

Grande Aldino, ultimamente per tutta una serie di problemi fisici aveva smesso di correre e si era un po’ allontanato dal Gruppo, entrando a far parte dello staff del Piede d’Oro con ruoli importanti. Epiche le domeniche quando a metà percorso sotto il gazebo dell’Eolo Time applaudiva ed incoraggiava tutti quanti gli atleti che transitavano. Alé…Alé rimarrà nella storia del circuito e se un domani dovessimo ritornare a fare le gare del Piede d’oro quell’incitamento affettuoso ci mancherà tantissimo.

Ma forse da lassù, ovunque tu sia, sono sicuro che la tua gioviale simpatia non farà fatica a mietere nuove amicizie. Caro Aldo, corri spensierato, ogni tanto pensa a noi comuni mortali e non farci mancare, in questo momento grigio e drammatico il tuo incitamento…Alé…Alé

Ugo