Va in archivio anche questa diciassettesima edizione del prestigioso Cross dei 2 Pini, svoltasi sabato 16 novembre a Cardana di Besozzo. Una campestre dal sapore antico, con un percorso tipicamente anglosassone, duro impegnativo ma al tempo stesso esaltante e affascinante. La cornice che circonda questa gara è inimitabile, da lassù infatti si domina il lago e le montagne
maestose che sembrano osservare incuriosite il lungo serpentone multicolore degli atleti che si danno battaglia sui prati. Il fondo regolare e compatto ha favorito anche discrete velocità, visto che il vincitore Jaafari Badr (Varese Atletica A.S.D.) ha chiuso la sua fatica in 16’ 07” alla rispettabile media Kilometrica di 3’ 10”. Purtroppo da alcuni anni a questa parte le condizioni climatiche non sono ottimali, anche se obbiettivamente poteva andare decisamente peggio. La pioggia torrenziale della nottata prima dell’evento e anche del mattino aveva fatto temere il peggio. Fortunatamente nel pomeriggio pur con un freddo pungente ed umido ha smesso di piovere e addirittura si è intravisto uno spicchio di pallido sole che ha permesso
ai concorrenti di affrontare un percorso pesante ma non impossibile. Al proposito siamo riusciti a preparare un bel tracciato grazie ancora una volta all’apporto eccezionale della Squadra numerosa e fortemente motivata a cui va il mio ringraziamento di cuore. Discreto anche la partecipazione, circa 200 gli atleti presenti alla gara, che hanno inscenato una battaglia spettacolare sui prati Cardanesi. A livello maschile detto del successo mai messo in discussione di Jaafari, ottima la prova di Giulio Palummieri (Cus Pro Patria Milano in 16’29”) che dopo l’anno scorso giunge nuovamente secondo al traguardo pur migliorandosi di una ventina di secondi. Bella invece la lotta per il terzo gradino del podio che ha visto primeggiare Tommaso Arrighi (Cus Insubria in 16’ 39”) su Giovanni Carli (FreeZone Brescia in 16’ 43”) e Mattia Zen (Cus Insubria in 16’ 44”). A livello femminile splendida cavalcata vincente di Chiara Spagnoli (Atletica
Brescia 22° assoluta in 18’ 28”) che ha preceduto la compagna di Squadra Elisa Cherubini in 18’ 53”, la vincitrice della
passata edizione Ilaria Dal Magro (Atletica Lecco in 19’ 35”), Gaia Pigolotti (Atletica Varese in 19’ 37”) e Marta Latino (Insubria Sky Team in 19’ 54”). Per concludere desidero ancora una volta ringraziare tutti i miei compagni della Sette Laghi Runners, che con professionalità ma anche con gioia e voglia di stare insieme hanno rafforzato quello spirito di Gruppo di cui vado sempre fiero. Ringrazio inoltre Fabio Ferrazzi del Comitato provinciale Fidal per il prezioso aiuto nella compilazione delle classifiche, i giudici Fidal, lo speaker Andrea Basoli e i compagni di avventura dell’Insubria Sky Team che organizzeranno la seconda tappa del winter Challange sabato 30 novembre ad Arsago.
Ugo Fantoni